di Pierpaolo Mero
parrocchia “San Giovanni Bosco” in Manduria
I tanti adolescenti e i giovani che hanno partecipato alla giornata giubilare diocesana a loro dedicata, lo scorso 3 maggio, sono stati indirizzati proprio dall’esortazione apostolica di Papa Francesco “Christus vivit”! Alcuni di loro hanno già partecipato al Giubileo degli adolescenti lo scorso mese, altri si preparano a partecipare al Giubileo dei giovani nella prossima estate. Tutti con la consapevolezza che Gesù vive in mezzo a noi e ci vuole vivi con Lui!
La giornata di sabato scorso si è aperta con un piccolo momento di accoglienza animato da tutte le parrocchie partecipanti. Terminato questo, ha avuto inizio una “via Lucis” itinerante guidata dal vescovo Vincenzo alla presenza delle Reliquie di Santa Lucia, patrona del paese che ci ha ospitati: Erchie!
Durante questo momento tutti insieme abbiamo compreso ancora di più che la Luce del Cristo Risorto riesce ad eliminare l’oscurità del peccato, della paura e dell’infelicità. Infatti, arrivati nel centro del paese, attraverso un corteo festante, abbiamo incontrato un grande braciere con dei fogliettini neri che riportavano proprio le scritte “paura”, “peccato” ed “infelicità”, facendo bruciare insieme a questi tutte le nostre idee e i nostri pensieri che si avvicinano a queste realtà.
Questo primo momento è stato guidato da don Marco Stasi e don Mino Serpentino, che hanno tenuto due brevi catechesi.
Scendendo nella cripta del Santuario di Santa Lucia, abbiamo vissuto un altro momento forte: mentre si leggevano alcune righe riguardanti le parole che abbiamo bruciato, venivano spente tutte le luci artificiali fino a rimanere interamente al buio, cancellato solo dalla luce del Cero Pasquale, che è Cristo Risorto!
Guidati da questa Luce e dal libro dei Vangeli, portato processionalmente dal diacono don Cosimo, siamo saliti nel Santuario.
Qui il vescovo Vincenzo ha tenuto una catechesi al termine della quale ci siamo messi in preghiera dinanzi all’Eucaristia.
Tutti abbiamo attinto attraverso una candela la luce da quel Cero Pasquale, formando una processione eucaristica bellissima fino a scendere nuovamente in cripta e bagnare i nostri occhi con l’acqua che scorre in questo luogo. Uscendo, il Vescovo ha impartito su tutti la Benedizione Eucaristica.
Al termine di questo momento di preghiera tutti insieme ci siamo stretti accanto al nostro Pastore nel giorno del suo compleanno!
La giornata si è conclusa con un dj set ed una grande festa per tutti i ragazzi partecipanti!
Come educatore di 30 tra i ragazzi partecipanti credo sia stata una giornata importante per loro prima che per noi! Abbiamo bisogno di comprendere come la Chiesa sia ovunque e non solo nelle nostre realtà parrocchiali. In questi momenti diocesani ed ancor di più nel Giubileo, vissuto con loro a Roma, credo si possa toccare con mano l’universalità della Chiesa che cammina nella stessa direzione non facendoci mai sentire loro soli sul credo che professiamo e del quale siamo certi!
