giovedì, 3 ottobre 2024

 

A Latiano l’effige della Beata Vergine Maria di Batnaya

La comunità parrocchiale di Santa Maria della Neve in Latiano in questi giorni ospita la statua della Beata Vergine Maria di Batnaya, proveniente dall’omonima cittadina della Piana di Ninive, in Iraq, una delle aree più pesantemente attaccate dai jihadisti.

Tale simulacro fu, infatti, profanato dai terroristi dell’Isis che occuparono la città nell’agosto del 2014. In quel periodo nella piana di Ninive vennero distrutti i due terzi delle abitazioni, vennero profanate e distrutte oltre 300 chiese, cimiteri, monasteri; i libri sacri incendiati, le icone e le statue vandalizzate.

Alcune statue sono state recuperate e in molti casi le Comunità cristiane hanno scelto di lasciare evidenti i segni delle profanazioni, affinché i fedeli possano ricordare la loro resistenza alla persecuzione e la forza della loro fede.

“Sentendoci vicini ai cristiani in Iraq – si legge in una nota sulle pagine social della parrocchia latianese – compiamo un cammino tra memoria e dolore tramite questa statua esposta alla venerazione dei fedeli (sull’altare laterale dedicato all’Immacolata) e giunta in Italia per un’iniziativa di Aiuto alla Chiesa che Soffre, la Fondazione Pontificia che sostiene i cristiani perseguitati nel mondo”.